A Bologna il LIFE Platform Meeting: innovazione, resilienza e competitività per il settore agroalimentare europeo

Bologna, 3 dicembre 2025 – Si è aperto oggi a Bologna il LIFE Platform Meeting intitolato “Future-Proofing Europe’s Agri-Food Sector: Innovation, Resilience, Sustainability, and Competitiveness”, un evento chiave per il confronto sul futuro dell’agricoltura in Europa. L’iniziativa, ospitata dall’Università di Bologna (coordinatore del progetto IMAGE LIFE) presso il Dipartimento di Scienze e Tecnologie Agro-Alimentari , si svolge il 3 e 4 dicembre e vede la partecipazione di rappresentanti della Commissione Europea, CINEA e numerosi progetti LIFE.

I temi della prima giornata: resilienza climatica e sicurezza alimentare I lavori si sono aperti con una sessione dedicata alla visione per il 2040, mirata a costruire un settore agroalimentare competitivo e sostenibile. La prima giornata si concentra sul rafforzamento della resilienza nel settore, con particolare attenzione alle strategie di adattamento ai cambiamenti climatici. Tra i temi trattati figurano:

  • La costruzione di agroecosistemi resilienti, con un focus sulle aree mediterranee.
  • La gestione efficiente delle risorse idriche e il ripristino della biodiversità come strumenti per garantire la sicurezza alimentare dell’UE.
  • Il sequestro del carbonio e la diversificazione delle colture.
  • Nel pomeriggio sono previste visite sul campo presso siti pilota del progetto IMAGE-LIFE, tra cui un’azienda lattiero-casearia biologica e il Centro Ozzano dell’Università di Bologna.

Le prospettive per la seconda giornata: innovazione e servizi ecosistemici L’evento proseguirà domani, 4 dicembre, con un focus sull’innovazione come motore di competitività. Il programma prevede approfondimenti su:

  • Green Innovation: come l’innovazione nei sistemi alimentari possa stimolare la competitività.
  • Strumenti digitali: l’uso di tecnologie avanzate, robotica e IA per la gestione sostenibile.
  • Standard e incentivi: l’armonizzazione degli standard di sostenibilità e la valorizzazione dei servizi ecosistemici, inclusi il carbon farming e la gestione sostenibile del suolo.

La due giorni si concluderà con workshop paralleli dedicati alle pratiche agricole sostenibili, all’agri-tech e al coinvolgimento degli stakeholder per la riduzione degli sprechi alimentari.